La Scienza delle Finanze studia il settore pubblico dell’economia di un paese, in particolare le attività di prelievo e di spesa effettuate dallo Stato. Il corso introduce lo studente alla materia organizzandola in tre parti. La prima parte è metodologica, fornisce gli strumenti di analisi e di valutazione dell’intervento dello Stato in economia. I principali temi trattati sono l'economia del benessere e la teoria normativa dell'intervento pubblico; i fallimenti del mercato, l'economia dei beni pubblici e delle esternalità; la public choice e la teoria positiva dell’intervento pubblico. La seconda parte, propriamente di economia pubblica, esamina i principali programmi di spesa dello stato: assistenza, redistribuzione dei redditi, sanità, istruzione, pensioni e il funzionamento del welfare state, analizzato soprattutto in chiave evolutiva di workfare. La terza parte del corso, relativa alla finanza pubblica, analizza le attività di prelievo dello stato. I principali temi sono la teoria della tassazione, l’efficienza e l’equità nella tassazione, la struttura del sistema fiscale italiano, le principali grandi imposte - imposta sul reddito delle persone fisiche, sulle società di capitali, sui consumi e sui patrimoni; l’introduzione alla finanza decentrata, al finanziamento in disavanzo e i vincoli a cui è soggetto.
Rispetto ad altri corsi di Scienza delle Finanze, questo in particolare cerca di familiarizzare lo studente con lo sviluppo - a livello di ricerca e di analisi di policy approfondita - di alcuni argomenti di particolare attualità, quali i rapporti tra stato e mercato, la corruzione, le nuove formule di welfare, i rapporti tra diversi livelli di governo, la relazione tra imposte, redistribuzione e crescita economica. A tale scopo la maggior parte delle lezioni saranno dedicate alla presentazione di lavori scientifici che saranno (se del caso) distribuiti dal docente; al contrario i temi più semplici e istituzionali saranno lasciati allo studio individuale dei manuali. Lo studente dovrà venire a lezione avendo già consultato sul libro di testo l’argomento della lezione riportato sul syllabus, in modo da possedere le basi per seguire la lezione del docente.
Rispetto ad altri corsi di Scienza delle Finanze, questo in particolare cerca di familiarizzare lo studente con lo sviluppo - a livello di ricerca e di analisi di policy approfondita - di alcuni argomenti di particolare attualità, quali i rapporti tra stato e mercato, la corruzione, le nuove formule di welfare, i rapporti tra diversi livelli di governo, la relazione tra imposte, redistribuzione e crescita economica. A tale scopo la maggior parte delle lezioni saranno dedicate alla presentazione di lavori scientifici che saranno (se del caso) distribuiti dal docente; al contrario i temi più semplici e istituzionali saranno lasciati allo studio individuale dei manuali. Lo studente dovrà venire a lezione avendo già consultato sul libro di testo l’argomento della lezione riportato sul syllabus, in modo da possedere le basi per seguire la lezione del docente.
- Docente: Fabio Padovano
Il corso mira a fornire una preparazione di base su come si è formato il mondo contemporaeo, sui principali processi di trasformazione demografica, economica, sociale, culturale, istituzionale, politica, religiosa, sui momenti essenziali di svolta.
Attraverso le categorie concettuali dell’analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti di Scienze Politiche di orientarsi adeguatamente nella complessa realtà del mondo globale.
Attraverso le categorie concettuali dell’analisi basata sul metodo storico, esso intende fornire una consapevolezza critica della complessità e della profondità temporale dei principali problemi del mondo di oggi per permettere agli studenti di Scienze Politiche di orientarsi adeguatamente nella complessa realtà del mondo globale.
- Docente: Renato Moro