Il corso affronta la storia delle relazioni tra Europa e USA nel XX secolo attraverso lo studio della politica estera americana e dei rapporti con le potenze europee a partire dalla guerra ispano – americana del 1898. La prima parte del corso tratterà delle relazioni transatlantiche fino al 1939, per poi concentrarsi nelle sezioni successive sulla Seconda Guerra Mondiale e sulla Guerra Fredda. L’ultima parte sarà infine dedicata al periodo successivo alla fine del conflitto bipolare. Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di leggere criticamente alcuni aspetti essenziali dei rapporti transatlantici in quello che va sotto il nome di “secolo americano”. Partendo da un’analisi dell’affermazione degli Stati Uniti a livello internazionale, e soprattutto con la guerra ispano-americana del 1898 che, secondo molti storici, segna il punto di partenza dell’espansione dell’influenza americana a livello mondiale, attraverso la politica di Wilson nel primo conflitto mondiale e l’esperienza degli USA con l’Europa dei regimi nazi-fascisti e nella Seconda Guerra Mondiale, il corso arriva poi ad affrontare il punto nodale della guerra fredda. Saranno analizzati tanto il confronto con l’Unione Sovietica e la politica dei blocchi, quanto la costruzione della Comunità Europea e la trasformazione dell’atteggiamento americano nei confronti di un’entità inizialmente vista con favore. Particolare attenzione riceverà anche il tema dell’interazione politica e culturale durante la Guerra Fredda: alcune lezioni saranno quindi dedicate alla storia dei movimenti di protesta negli Stati Uniti e in Europa tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Si affronterà infine la questione dell’ “americanizzazione” dell’Europa e il dibattito storiografico sul ruolo degli Stati Uniti nel continente all’indomani della fine della guerra fredda.